Ingredienti:

  • succo di pesca
  • succo di pompelmo
  • fragole
  • spicchi di fragole

Il Cocktail analcolico Primavera andrebbe preparato la sera prima o almeno mezza giornata prima di essere servito, per via del tempo di riposo necessario alla sua preparazione.
Premesso questo, per la preparazione del Cocktail analcolico Primavera, anzitutto prendiamo 250 grammi di fragole e laviamole sotto abbondante acqua corrente, quindi priviamole del picciolo e delle foglioline, e procediamo a tagliarle a pezzetti medio grandi. Mettiamo poi le fragole così ottenute in un frullatore (anche un minipimer va benissimo) e azioniamolo per un paio di minuti, fino ad ottenere un composto omogeneo.
Trasferiamo quindi in una capiente brocca le fragole frullate ed uniamo 250 ml di succo di pesca e 500 ml di succo di pompelmo. Mescoliamo per bene e mettiamo a raffreddare il composto in frigorifero almeno un’oretta prima di servire.
Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, servire il Cocktail analcolico Primavera bello freddo, in un bicchiere da cocktail, decorato con degli spicchi di fragole.

Per saperne di più:
Il Cocktail analcolico Primavera è perfetto da servire ad un buffet con gli amici ma anche per una festa importante, un pranzo o una cena raffinata, o addirittura per un evento, come ad esempio un matrimonio.
Facile e veloce da preparare, il Cocktail analcolico Primavera è un cocktail dal colore vivace e dal gusto unico, ideale per soddisfare il palato di grandi e bambini; ma è anche un cocktail che “fa bene”, grazie alle proprietà benefiche dei suoi ingredienti.
La pesca è infatti un frutto che tonifica e depura l’organismo, grazie prime fra tutte alla vitamina C, al B carotene ed al potassio; il pompelmo poi è un frutto particolarmente ricco di proprietà, in primis di vitamina C, A e del gruppo B e ancora, fibre, sali minerali (in particolare potassio) e flavonoidi, ovvero antiossidanti; ed in ultimo ma non per importanza, la fragola attiva il metabolismo, proteggono i denti, contrasta cellulite, ipertensione ed invecchiamento.