Ingredienti:
- Succo di anguria
- Succo di melone
- Succo di arancia
- Succo di limone
- Menta
- foglioline di menta per la decorazione finale
La preparazione del Cocktail analcolico Melon è assolutamente semplice e veloce, anche per chi non ha particolare manualità della preparazione di cocktail; inoltre le varie fasi della ricetta non richiedono particolari accessori o attrezzi da cucina, in quanto la preparazione avviene direttamente in un semplice Martini cocktail glass.
A riguardo, ricordiamo che il Martini cocktail glass, non è altro che una coppetta da cocktail, ossia un bicchiere dalla forma conica rovesciata, con apertura di circa 90 gradi, sormontata da un gambo che poggia dritto dritto su una base piatta.
Il Martini cocktail glass permette di servire il cocktail ad una temperatura di zero gradi, proprio grazie al gambo, che consente la tenuta del bicchiere senza influenzare sulla temperatura della bevanda.
Tornando quindi alla ricetta, prendiamo il nostro Martini cocktail glass e ci versiamo il 30 % del Succo di anguria, il 30 % del Succo di melone, il 30 % del Succo di arancia ed il 10 % del Succo di limone, quindi come ultimo tocco, aggiungiamo uno spruzzo di menta.
Preparato il nostro Cocktail analcolico Melon, non ci resta che decorare il bicchiere ed il cocktail, con un paio di foglioline di menta, per la decorazione finale, prima di servire in “tavola”!
Per saperne di più:
Il Cocktail analcolico Melon è un cocktail facile e veloce da realizzare, dal gusto fresco e fruttato, perfetto per grandi e bambini, che saranno particolarmente attirati anche dal suo aroma e dal suo gusto brillante e solare!
Il Cocktail analcolico Melon si prepara direttamente in un Martini cocktail glass, un classico bicchiere da cocktail, le cui origini del nome sono ancora oggi combattute, ma ruotano sempre intorno al famoso cocktail “Martini”. Alcuni infatti sostengono che sia il nome del barista italiano che per primo, nel 1912 a Londra lo ha preparato per John D. Rockefeller; mentre altri sostengono sia stato preparato dal Professor Jerry Thomas negli anni ’50, sulla strada per Martinez, in California, con l’intento di alleviare il mal di stomaco di un minatore.