Ingredienti:
- Ginger (altrimenti detto Gingerino, o spuma rossa)
- granita di limone
- granita di arancia
- cubetti di ghiaccio
- fettina di limone, fettina di arancia e ciliegine per la decorazione finale
La preparazione del Cocktail analcolico Shirley Temple agli agrumi è estremamente facile e veloce, tanto che lo rende perfetto da preparare e da servire al “momento”, grazie anche al fatto che non richiede particolari accessori o strumenti da cucina ma viene preparato e servito direttamente in un classico bicchiere tumbler alto.
A riguardo, ricordiamo che il tumbler è un tipo di bicchiere usato in particolare proprio nella preparazione e nel servizio di cocktail, avente forma cilindrica o tronco-conica appena svasata, con pareti di spessore uniforme, solo poco più spesse verso il basso.
Con diametro del cilindro di circa 60 mm, altezza da 50 a 180 mm e fondo di 2 cm, il tumbler è un bicchiere alto e pesante, che può essere: basso, usato per acqua e liquori on the rocks, cioè con ghiaccio; medio, usato per distillati e liquori senza ghiaccio e alto, utilizzato per bevande a base di latte o di frutta e ghiaccio.
Premesso questo, prendiamo quindi un bicchiere tumbler alto e lo riempiamo con abbondanti cubetti di ghiaccio, quindi iniziamo con la preparazione del nostro Cocktail analcolico Shirley Temple agli agrumi, mettendo l’80 % di Ginger (altrimenti detto Gingerino, o spuma rossa), il 10 % di granita di limone e il 10 % di granita di arancia.
Non ci resta in ultimo, che decorare con una fettina di limone, con una fettina di arancia, con qualche ciliegina e con un bell’ombrellino rosso fuoco, per la presentazione; quindi servire!
Per saperne di più:
Il Cocktail analcolico Shirley Temple agli agrumi è una versione elaborata della classica ricetta del cocktail dedicato alla famosa attrice dai 56 boccoli d’oro, con una piccola modifica nei toni degli agrumi e senza la classica soda.
Un cocktail, il Cocktail analcolico Shirley Temple agli agrumi, perfetto per gli adulti astemi ma particolarmente ambito anche dai bambini, grazie proprio suo gusto fruttato.